Carmine Belfiore è stato nominato vicecapo della polizia con funzioni vicarie. Il neo questore classe 1967 lascia la guida degli uffici di Verona
Il Consiglio dei ministri, nella seduta odierna, ha nominato prefetto il dirigente generale di Pubblica sicurezza Carmine Belfiore, destinandolo a svolgere le funzioni di vicedirettore generale della Pubblica sicurezza con funzioni vicarie.
Laureatosi in giurisprudenza nel dicembre 1984 presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma, dal 30 dicembre 1985 è entrato nei ruoli della Polizia di Stato. In quasi quarant’anni di carriera come funzionario e dirigente della Polizia ha ricoperto importanti e delicati incarichi investigativi e di gestione dell’ordine pubblico.
Ha iniziato la sua carriera alla Scuola allievi agenti di Trieste per poi essere assegnato alla Digos di Genova e poi a quella di Roma, dove, dopo essersi occupato di eversione di sinistra per quasi 10 anni, è diventato vicedirigente. In seguito, è stato trasferito presso la Direzione centrale della Polizia di prevenzione (ex Ucigos), dove ha assunto la direzione della Divisione operativa e coordinato importanti indagini sul terrorismo.
Proprio in virtù delle esperienze maturate, nel settembre 2002 è stato trasferito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, ex Sisde, ove ha ricoperto importanti incarichi. Alla fine di questa esperienza, nel 2008, ha fatto rientro nei ruoli della Polizia di Stato.
Assegnato alla questura di Roma, ha diretto il commissariato distaccato di Tivoli e quelli circoscrizionali di “San Lorenzo” e “Viminale”.
Dal primo giugno 2011 al 4 agosto 2013 ha assunto l’incarico di vicario del questore di Roma. Nell’assolvere tale compito, ha diretto e coordinato numerosi e importanti servizi di ordine e sicurezza pubblica, anche in occasione di manifestazioni a carattere nazionale, alcune delle quali sfociate in gravi incidenti di piazza.
Promosso dirigente superiore della Polizia di Stato, ha svolto l’incarico di questore di Terni e di Latina. Ha inoltre diretto l’Ispettorato generale della pubblica sicurezza presso il Senato della Repubblica fino a che, il 5 dicembre 2022, ha assunto l’incarico di questore di Roma.
Nel ruolo di vicecapo vicario della Polizia, al fianco del capo della Polizia Vittorio Pisani, succede a Vittorio Rizzi, recentemente nominato vicedirettore dell’Aisi. Al suo posto, alla guida della questura di Roma, arriverà Roberto Massucci, già capo di gabinetto a via di San Vitale e attualmente questore della provincia di Verona
Roberto Massucci succede a Carmine Belfiore – 63 anni – che lascia la questura di Roma che guidava dal 5 dicembre 2022. Originario di Rossano (in Calabria) Carmine Belfiore è laureato in giurisprudenza. Entra in polizia nel 1985. Dopo aver diretto la sezione antiterrorismo della digos di Genova, nel 1989 approda alla digos di Roma, dove dirige prima la sezione “informativa di sinistra” e, successivamente, la sezione “terrorismo di sinistra”, quindi l’incarico di vice-dirigente.
Nell’agosto 2000 viene trasferito alla Direzione centrale della polizia di prevenzione (ex Ucigos) dove assume la direzione della “divisione operativa” in cui coordina importanti indagini sul terrorismo. Dal 2003 al 2008 viene distaccato presso la presidenza del Consiglio dei Ministri (ex Sisde). Nel marzo 2008 ha fatto rientro nella polizia di Stato ed è stato assegnato alla questura di Roma dove ha diretto i commissariati di Tivoli, San Lorenzo e Viminale.
Ha ricoperto, dal mese di giugno 2011 fino ad agosto 2013, l’incarico di vice-questore vicario della questura di Roma. Dall’agosto 2013 fino a luglio 2017 ha ricoperto l’incarico di questore di Terni. Dal 3 luglio 2017 fino all’aprile 2019 è stato questore di Latina, per poi assumere un nuovo incarico presso l’ispettorato generale del Senato a Roma. A novembre 2022 viene nominato questore di Roma dal Consiglio dei ministri sino al settembre 2024.
Fonte: Polizia di Stato e Roma Today