I due tunisini, uno con precedenti penali e l’altro irregolare, avevano insultato l’Italia e la polizia e postato i video diventati virali sui social 

Sono stati rimpatriati i 2 cittadini tunisini che erano stati fermati a Milano, in piazza del Duomo, durante la notte di Capodanno e trasferiti nel Cpr di via Corelli. Il rimpatrio è stato effettuato con un volo speciale nella giornata di martedì 7 gennaio. Lo si apprende dal Ministero dell’Interno. 

Uno dei due aveva precedenti penali e ha partecipato ai disordini danneggiando la statua della piazza. Inoltre, secondo quanto si apprende, sarebbe stato tra coloro che hanno vilipeso le forze dell’ordine. L’altro era irregolare in Italia. 

Il caso del vilipendio alle forze dell’ordine e all’Italia aveva fatto il giro del web in seguito alla diffusione su TikTok e altri social network dei video con persone che, dopo la mezzanotte, gridavano “vaffan… Italia” e insulti alla polizia dall’alto della statua di Vittorio Emanuele. Una dozzina di persone era stata identificata, mentre il centrodestra non solo milanese si indignava per quanto avvenuto. Il vilipendio della Repubblica e delle forze armate è punito con una multa fino a 5mila euro in base all’articolo 290 del codice penale. L’articolo successivo punisce con la stessa ammenda il vilipendio alla nazione italiana. 

Alcuni dei responsabili del gesto erano stati immediatamente allontanati dalla piazza, in base all’ordinanza del prefetto sulle zone rosse, entrata in vigore il 30 dicembre. 

Fonte: Milano Today