Al centro la sicurezza nelle metropolitane. Nell’editoriale i ringraziamenti alla Presidenza del Consiglio, Regione Lombardia e ai tanti vip che sostengono le attività del sodalizio. Tra le novità la nascita della Società Servizi Api 

È uscito il nuovo numero di “Noi Cittadini per la Sicurezza” l’organo ufficiale dell’Associazione Poliziotti Italiani che da 25 anni è presente sul mercato editoriale e si conferma come una voce autorevole e apprezzata.  

Il penultimo numero dell’anno si concentra, con un pezzo del giornalista Massimiliano Scala, sulla sicurezza nelle metropolitane e l’istituzione della Polmetro, sezione specializzata appositamente costituita per presidiare treni, banchine e stazioni, divenute “zone franche” per borseggiatori e bande di teppisti. Si parla anche del Comitato Sicurezza per Milano noto per “attaccare” e smascherare con video, megafoni e fischietti i malviventi che agiscono proprio nelle metropolitane. 

L’editoriale del presidente nazionale Gerardo Velotto fa il punto sulle attività del sodalizio e dedicata ampio spazio ai ringraziamenti alle istituzioni, in particolare la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Regione Lombardia e ai vip che sostengono le attività dell’Associazione Poliziotti Italiani.   

L’articolo del presidente della sezione milanese Mario Tritto affronta un tema di politica interna, in particolare sulle battaglie interne al centro-sinistra mentre Fabrizio Saviano, esperto di cybersicurezza, parla del trasferimento dai transfrontalieri e offre consigli su come tutelarsi.  

Tra le novità c’è la nascita della Società Servizi Api, una branchia dell’Associazione Poliziotti Italiani che, avvalendosi di esperti professionisti del settore, amplia e i propri servizi per gli iscritti e i cittadini che intendono affidarsi a una realtà affidabile e competente.  

Tra le notizie dalle sedi Api, il patto anti – truffa a tutela degli anziani con il comune di Sant’Angelo Lodigiano che si è concretizzato con la distribuzione dell’opuscolo “Truffe agli Anziani” e i consigli degli ex poliziotti durante la Festa dei nonni celebrata al Cupolone il 5 ottobre scorso 

Molto interessante è il pezzo di Celeste Bruno, ex commissario e superpoliziotto con un approfondimento sulle tecniche, metodologie e strategie per condurre un interrogatorio efficace capace di concludersi con una confessione dell’indiziato.  

Il Procuratore Emerito della Repubblica Benito Melchionna sviluppa un lungo articolo-inchiesta sull’evoluzione della criminalità organizzata e le strategie di contrasto offrendo anche uno spunto di riflessione su come costituire un “anti-mafia sociale” con la partecipazione attiva dell’intera società civile.  

Si parla anche di sicurezza stradale con dati relativi al 2023 che evidenziano come sulle strade italiane siano diminuite le vittime ma tra queste siano aumentati gli anziani e i bambini. Il costo sociale degli incidenti stradali con lesioni a persone ammonta a quasi 18 miliardi di euro (1% del Pil nazionale).  

Giorgio De Biase, già Segretario aggiunto del Consiglio Europeo Sindacati di Polizia, si concentra sui fatti di attualità che hanno coinvolto gli ultras interisti e milanisti riaffermando il concetto “fedele alla legge non alla maglia quando questa è macchiata”.  

Spazio anche ai lettori con una poesia dal titolo “Capaci, pomeriggio d’estate” a firma Raffaele Russo mentre l’articolo di Maurizio Marras che rievoca la figura di Antonio Giachino, Generale di squadra aerea che contribuì alla ricostruzione del 53° Stormo Caccia con lo storico stemma chiude la rivista.  

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Ufficio stampa Associazione Poliziotti Italiani – Segreteria Nazionale