L’Ufficio anticrimine del commissariato di Lugo ha arrestato un uomo accusato di maltrattamenti alla compagna e alle due figlie 

Grazie alla segnalazione arrivata sull’app Youpol, i poliziotti dell’Ufficio anticrimine del commissariato di Lugo (Ravenna) hanno arrestato in flagranza differita un uomo responsabile di maltrattamenti in famiglia nei confronti della compagna e delle due figlie minori. 

È stata, infatti, la prontezza d’animo di una delle ragazze che è riuscita a riprendere il 59enne durante uno dei vari episodi di violenza fisica e verbale all’interno dell’abitazione, e che poi ha caricato il video sull’applicazione della Polizia. 

La sala operativa della Questura, una volta ricevuta la segnalazione, ha inviato gli agenti di Lugo che hanno accertato il contesto di continui maltrattamenti fisici e psicologici subiti dalla donna, che non si fermavano al singolo episodio denunciato con l’app Youpol. 

L’uomo è stato quindi rintracciato sul posto di lavoro e arrestato grazie alla flagranza differita, recentemente introdotta nella normativa del “Codice rosso”. 

Youpol ecco cos’è e come funziona 

Con una grafica accattivante e recentemente rinnovata, i tipici colori e il logo della Polizia di Stato, Youpol è l’applicazione creata nel 2017 per gli smartphone che consente di facilitare la segnalazione di specifiche ipotesi di reato e, nel corso degli anni, è stata aggiornata e migliorata registrando oltre 100 mila download. Si tratta di uno strumento digitale utilissimo disponibile per dispositivi Ios e Android che è possibile scaricare gratuitamente da Google Play ed è installabile con pochi passaggi, creando un profilo personalizzato anche se offre la possibilità di accedere ed utilizzarla in forma anonima.

Con l’applicazione Youpol, è possibile segnalare principalmente i reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti, al bullismo e alla violenza domestica con la possibilità di nascondere l’attività svolta con l’app.

Questo aggiornamento è stato pensato per evitare alle vittime di violenza di genere di essere scoperte, nel caso il potenziale malintenzionato venisse in possesso del dispositivo elettronico e attuare controlli non voluti. 

Funzionamento

Aprendo l’applicazione appare una mappa con la propria geolocalizzazione, quelli degli uffici di Polizia situati nelle vicinanze e le indicazioni di riferimento, come l’indirizzo e il telefono. La parte inferiore ospita il tasto per una nuova segnalazione ed offre la possibilità di caricare video, immagini e audio oltre ad indicare automaticamente, grazie alla georeferenziazione, la località esatta dove è avvenuto il fatto.  

L’app permette all’operatore di Polizia di aprire una chat sulla quale è possibile scambiarsi, in tempo reale, messaggi e file multimediali, come normalmente accade in un’applicazione di messaggistica istantanea. Youpol consente anche effettuare una chiamata direttamente agli uffici di Polizia, ed essere messi in contatto con un operatore disponibile all’ascolto. Si tratta della funzione chiamata di emergenza attivabile tramite il pulsante SOS che mette in contatto l’utente con la sala operativa della questura in cui si trova il dispositivo, grazie alla georeferenziazione immediata del dispositivo segnalante e del luogo interessato dall’evento.